di sabato 26 aprile 2025
Cari tutti,
Durante il Raduno di Preghiera in Video tenutosi due settimane fa di
sabato, la Maestra Maki ci ha guidato in un potente esercizio spirituale per
aiutarci a riconoscere oggettivamente noi stessi come “forme che stanno
svanendo”. Ci ha fatto richiamare alla mente aspetti specifici di noi che
non abbiamo ancora lasciato andare, e aggiungendo le parole “Soku-Kami-Nari”
a ciascuna di queste immagini interiori e praticando l’IN di
Ware-soku-Kami-nari, ci ha offerto un metodo per dissolvere la nostra
identità abituale e fonderla con il nostro Vero Sé—il nostro Honshin e
l’essenza divina—per poi sublimarla.
Successivamente, con il sincero desiderio che ricordassimo la verità che
“l’essere umano non è semplicemente un corpo, ma uno spirito divino”, e che
potessimo cogliere l’occasione per riflettere su noi stessi e cominciare a
vivere con consapevolezza divina, ha letto un passaggio dal libro Vita
Eterna di Goi-sensei, in particolare il capitolo intitolato “Conosci te
stesso”.
Dopo la lettura, Maki-sensei ha detto:
“Ho pensato che i pensieri che sorgono quando ci chiediamo ‘Chi sono io?’
possano collegarsi con ciò che ha detto Goi-sensei: ‘Non basta conoscerlo
solo intellettualmente. La religione consiste nel realizzarlo davvero e
praticarlo.’ È per questo che oggi vi ho rivolto questa domanda.”
Ha anche aggiunto:
“Spero che ognuno di voi possa rileggere questo capitolo ‘Conosci te
stesso’ dal libro Vita Eterna, che ho letto ad alta voce oggi, e prendersi
del tempo per chiedersi: ‘Chi sono io?’ Spero che le vostre risposte
personali a questa domanda si colleghino alla verità espressa da Goi-sensei,
e che possiate vivere un momento bello e significativo di riflessione.”
Circa una settimana dopo, ho chiesto a alcune persone:
“Dopo il Raduno di Preghiera in Video, avete letto il capitolo ‘Conosci te
stesso’ del libro Vita Eterna di Goi-sensei? Vi ha aiutato a approfondire la
vostra consapevolezza del Sé Divino? Avete trovato idee utili per mettere in
pratica questa consapevolezza nelle vostre parole, nei vostri pensieri o
nelle vostre azioni?”
Alcuni lo hanno effettivamente riletto, ma nessuno lo ha affrontato in modo
da collegarlo alla pratica concreta.
Per questo ho deciso di mettere in evidenza il capitolo “Conosci te stesso”
durante Un giorno interconnesso dalla Divinità, con la speranza che possa
favorire una vera pratica spirituale nella vita quotidiana.
Se avete già letto questo capitolo e state già lavorando attivamente sulla
consapevolezza divina, potete tranquillamente ignorare il file allegato.
Tuttavia, se non lo avete ancora letto, non avete una copia del libro,
oppure trovate il testo troppo piccolo per leggerlo comodamente, ho allegato
il capitolo completo “Conosci te stesso” in formato PDF a questa e-mail.
Vi invito a leggerlo prima della sera di sabato e a trovare un passaggio
che risuoni con la vostra esperienza. Lasciate che diventi una guida che
potete integrare nei vostri sforzi quotidiani per vivere con consapevolezza
divina.
(Il carattere del testo nel file PDF è stato ingrandito rispetto alle
versioni precedenti. Se lo leggete su smartphone, provate ad aprire il PDF
in orizzontale—il testo sarà ancora più grande e leggibile. La dimensione
del carattere è stata modificata da 12pt a 16pt.)
Questo programma è concepito affinché il 70% dell’esperienza si svolga
prima della sera di sabato—leggendo più volte il capitolo “Conosci te
stesso”, ricavando idee per la pratica spirituale quotidiana, e cominciando
a metterle in atto. Il restante 30% sarà l’incontro stesso del sabato sera.
Inoltre, la sera di sabato, Un giorno interconnesso dalla Divinità sarà una
sessione di studio dedicata alla revisione del Raduno di Preghiera in Video,
in connessione con la lettura di “Conosci te stesso”.
Sabato 26 aprile — Inizio alle 20:55 (ora del Giappone)
【Zoom URL】
us02web.zoom.us/j/6980729270?pwd=nW9HgFrjw71kpe38gTNS-rdtnvZ3Rw.1
【YouTube】 it-zoom.peace51.net/youtube-url/
[Programma]
[Discorso di apertura]
Buonasera a tutti. Ora iniziamo il programma di questa sera per "Un giorno
interconnesso dalla Divinità".
Questa sera, seguendo gli insegnamenti del primo capitolo del libro Vita
Eterna del Maestro Goi, intitolato “Conosci te stesso”, porteremo avanti un
programma pensato per coltivare una consapevolezza che abbracci sia il
nostro Sé Divino—il nostro vero Sé come luce radiosa della vita che scorre
dal passato remoto fino al futuro infinito—sia la realtà di come manteniamo
la nostra coscienza nella vita quotidiana.
Attraverso ciò, miriamo a stabilire una prospettiva ampia, non attaccata,
che accolga e osservi con dolcezza tutti gli aspetti del nostro essere.
Domande come:
“Chi sono davvero?”
“Perché sono nato in questo mondo?”
“Da dove viene la vita, e dove ritorna?”
“Perché sono qui ora?”
“Come dovrei vivere da questo momento in poi?”
Queste domande sono con me sin dall’infanzia, molto prima di avere
qualsiasi inclinazione religiosa.
Cominciai a pormi queste domande profonde, quasi filosofiche, quando ero
alle elementari, dopo aver fatto un sogno molto vivido all’età di sette
anni.
In quel sogno, la stella su cui vivevo esplose diventando polvere stellare,
e la mia coscienza venne proiettata nel vuoto cosmico, completamente
smarrita.
Fu un’esperienza inquietante di assoluto vuoto.
Quel sogno, che ora comprendo essere un ricordo di una vita passata
precedente anche al mio tempo sulla Terra o su Venere, mi è rimasto dentro.
In seguito, scoprii che i resti di quella stella esistono ancora oggi come
fascia di asteroidi tra Marte e Giove.
All’età di 13 anni iniziai una ricerca interiore e cominciai anche a
cercare risposte nei libri. Frequentavo spesso le librerie.
All’inizio mi immersi nei libri di psicologia. Non trovando risposte lì,
passai all’ambito di quello che oggi viene chiamato il “mondo spirituale”.
Col tempo, iniziai a leggere libri su dischi volanti ed extraterrestri—come
quelli di George Adamski.
Ma anche allora, qualcosa in quei libri mi sembrava dubbio o incompleto, e
non soddisfacevano il desiderio profondo del mio cuore.
Poi, all’inizio dell’estate del 1980 (Showa 55), all’età di 15 anni, trovai
in una libreria di una città vicina un libro intitolato Dischi Volanti e
Super Scienza di Masao Murata.
Il libro conteneva conversazioni dettagliate tra Murata ed esseri
provenienti da Venere.
Le parole della comandante di una nave spaziale, in particolare, mi
colpirono profondamente.
Molti extraterrestri—tra cui la moglie del comandante, una persona chiamata
signor M, e un comandante di una base sulla Luna—condivisero varie
intuizioni con Murata.
Ciò che mi colpì di più fu quando la moglie del comandante disse qualcosa
del genere:
“La ‘Preghiera per la Pace Mondiale’ è l’unico mezzo permesso dal Grande
Dio per salvare la Terra. Solo all’interno della vibrazione di quella
preghiera noi, come esseri cosmici, possiamo lavorare insieme a voi per la
pace del pianeta. Vi prego di ricordare sempre che il futuro radioso della
Terra nascerà dalla Preghiera per la Pace Mondiale.”
All’epoca avevo una percezione pessimistica del futuro della Terra. Sin da
quel sogno d’infanzia, portavo dentro di me una vaga intuizione che “questo
pianeta non deve essere distrutto”, perciò le parole della moglie del
comandante mi sembrarono un vero messaggio di salvezza.
Dal giorno successivo, iniziai a pregare in silenzio mentre camminavo da e
verso la scuola:
“Che la pace prevalga sulla Terra.”
“Che ci sia pace nelle nostre case e nei nostri paesi.”
All’epoca, non sapevo nulla di Byakko né dell’esistenza di Goi-sensei sulla
Terra. Pensai semplicemente: “Se la moglie del comandante ha detto che la
Preghiera per la Pace Mondiale è buona, allora la farò.”
E così cominciò il mio cammino di preghiera.
La risposta che ho maturato alla domanda che menzionai all’inizio—“Chi sono
io?”—si è trasformata gradualmente nel corso di molte decadi.
Dopo aver vissuto quelle esperienze, sono passato dall’essere una presenza
passiva che desiderava semplicemente la pace sulla Terra, a diventare
qualcuno che contribuisce attivamente alla pace, e infine in colui che è
nato con lo scopo di portare la pace su questo pianeta.
Anche ognuno di voi ha una propria risposta alla domanda: “Chi sono io?”
Oggi vorrei che onorassimo e accogliessimo dolcemente queste risposte
individuali, che rompessimo il guscio dell’ego, e insieme permettessimo alla
coscienza di Ware soku Kami nari (Io sono il Divino), Ware soku Chikyū nari
(Io sono la Terra), e Ware soku Uchū nari (Io sono l’Universo)—le risposte
fondamentali e più profonde—di stabilirsi nella nostra consapevolezza
superficiale.
La chiave per manifestare il momento in cui tutta l’Umanità terrestre si
risveglia a questa stessa Consapevolezza Divina risiede nell’evoluzione
della coscienza di ciascuno di noi.
E la parola “evoluzione” qui può essere letta come 進化 ("trasformazione
progressiva"), ma anche come 深化 ("trasformazione profonda"), e persino come
神化 ("trasformazione divina").
Noi, che già preghiamo per la pace nel mondo 24 ore su 24—prima del resto
dell’Umanità terrestre—siamo coloro che devono per primi risvegliare
pienamente la nostra Natura Divina nella coscienza.
Indipendentemente da ciò che vediamo, sentiamo o viviamo, possiamo sempre
restare nella prospettiva della Divinità e osservare questo mondo e l’altro
con una chiarezza spirituale incrollabile.
Impegniamoci ora a elevare la verità che abbiamo appreso come conoscenza a
una verità vivente—che trabocca dal corpo e dal cuore.
Grazie di cuore per esservi uniti a questa intenzione.
Ora che è giunto il momento, iniziamo con la Preghiera per la Pace
Mondiale, in giapponese e in inglese.
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1. Preghiera per la Pace Mondiale
Sekai Jin-rui ga Heiwa de ari-masu you-ni.
Nippon ga Heiwa de ari masu you-ni.
Watakushi-tachi no Ten-mei ga mattou sare masu you-ni.
Shugo-rei-sama, arigatou gozai-masu. Shugo-jin-sama, arigatou gozai-masu.
May peace prevail on Earth.
May peace be in our homes and countries.
May our missions be accomplished.
We thank you, Guardian Deities and Guardian Spirits.
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2. Sulla pratica della consapevolezza del Sé Divino nella vita quotidiana
In questo programma, rifletteremo sulla coscienza che normalmente
identifichiamo come “me stesso” e, riconoscendo che non si tratta del nostro
vero Sé, intraprenderemo una pratica per elevare la consapevolezza verso il
Vero Sé—la Luce della Vita—il Sé Divino.
In questo percorso, ci baseremo sulla guida offerta dalla Maestra Maki
sabato 12 aprile e sugli insegnamenti del Maestro Goi, per approfondire la
consapevolezza del Sé sacro e presentare una pratica per radicare la
coscienza divina nella vita quotidiana attraverso il potere della preghiera,
dell’IN e delle parole sacre.
Per i dettagli, si prega di consultare il file PDF allegato.
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3. Preghiera per la Resurrezione Divina dell’Umanità
The Divinity of Earth Humanity has reawakened. Dai-jouju.
(La divinità dell’umanità terrestre si è risvegliata. Dai-jouju.)
Chikyū-Jinrui no, Shinsei-Fukkatsu Dai-jouju.
Chikyū-Jinrui no, Shinsei-Fukkatsu Dai-jouju.
Questo è tutto.
Che la pace prevalga sulla terra.
Masaharu SAITO