sera di sabato 3 maggio 2025
Cari tutti,
A partire dalla sera di sabato 3 maggio 2025, inizieremo un programma
intitolato “Una giornata per coltivare gli occhi divini”, che si terrà ogni
quattro settimane.
Questo programma è stato creato in relazione alla riaffermazione del nostro
tema per il 2025: “Consapevolezza divina – Vivere con consapevolezza del
Divino.”
Alla luce di questo tema, è emerso chiaramente che uno dei compiti
individuali di ciascuno di noi nella comunità di preghiera è osservare sé
stessi, gli altri e il mondo con una coscienza fondata sulla prospettiva
divina, anche vivendo nel corpo fisico.
Il programma principale consiste in:
1. Proietteremo delle diapositive che mostrano situazioni personali in
cui potremmo reagire con biasimo, indifferenza o evitamento, così come
questioni sociali attuali, eventi globali e condizioni ambientali che
tendiamo a ignorare.
2. Quando appare ciascuna immagine, foto o frase, osserveremo la nostra
reazione interiore come partecipanti, non come semplici spettatori.
A. Se scopriamo che stiamo reagendo da un punto di vista emotivo personale
e non dalla prospettiva divina,
→ Reciteremo immediatamente una Parola di Luce per annullare quel
pensiero e sovrascriverlo con una vibrazione divina.
B. Se riusciamo a vedere l'immagine o la frase dal punto di vista divino
all’istante,
→ Chiuderemo gli occhi, offriremo gratitudine agli Spiriti e alle
Divinità Guardiane, e pregheremo per la pace nel mondo.
Questa pratica è un’applicazione del “Metodo del Pensiero Positivo Totale
senza usare l’IN” introdotto nel marzo 1992 come preparazione al grande
evento di maggio di quell’anno (oggi corrispondente al Grande Evento di
luglio).
※ A proposito della “pratica senza IN”: nella vita quotidiana, quando
sorgono pensieri, parole o azioni non divine, si recitano a voce alta le
Parole di Luce, come “Perdono infinito”, per annullarli e ristabilire la
coscienza.
※ Le 49 Parole di Luce verranno elencate alla fine di questo messaggio.
※ Quando ci accorgiamo di essere usciti dal cammino divino, in pensieri o
parole, recitiamo “Infinito XXX” per annullare e reindirizzare.
Proponiamo questo programma ora perché molte persone che si sono unite a
questo cammino dopo il 1992 non hanno ricevuto insegnamenti su come
applicare questa consapevolezza. Alcuni non hanno mai praticato questa forma
di correzione interiore.
Il fatto che le nostre parole, pensieri o azioni spontanee nella vita
quotidiana siano allineate al Divino dipende completamente dal fatto che
questo “punto di vista radicato nel pensiero positivo totale” si sia
stabilito o meno nei nostri cuori.
Esiste anche una versione di questa pratica che prevede l'uso del gesto IN
con le mani, ma non è sempre praticabile nella vita quotidiana. Ad esempio,
compiere l’IN improvvisamente davanti a familiari, amici o colleghi può
risultare strano. Tuttavia, recitare le Parole di Luce in un sussurro senza
voce—quasi impercettibile anche per sé stessi—permette di correggere il
proprio stato interiore in qualsiasi situazione senza attirare attenzione.
Il cuore di questo programma è allenarci a tornare immediatamente al Divino
quando reagiamo secondo schemi karmici nei momenti improvvisi della vita
quotidiana.
Attraverso la ripetizione, coltiviamo una prospettiva che rimane saldamente
radicata nel Divino, indipendentemente da ciò che vediamo, ascoltiamo o
viviamo.
Ad esempio, se un amico o un familiare ci dice improvvisamente: “Rispondi
sempre respingendo per prima cosa le idee degli altri. È una brutta
abitudine,” impareremo a osservare come reagiamo istintivamente a una tale
affermazione.
Questa consapevolezza ci permette di sovrascrivere quelle reazioni con le
Parole di Luce e di avanzare nella nostra Preghiera per la Pace nel Mondo
attraverso le Apparenze che Svaniscono.
Continuando questo programma ogni quattro settimane per i prossimi
mesi—magari per sei mesi o anche un anno—speriamo di coltivare una visione
divina (consapevolezza divina) in modo trasparente e saldo. Vi invitiamo
sinceramente a partecipare a questo cammino con noi.
Poiché questa sarà la nostra primissima sessione, sabato sera avremo anche
sezioni speciali per supportare la pratica, tra cui:
• Come leggere il Sutra del Cuore per approfondire l’applicazione del
Pensiero Positivo
• Come interpretare “La forma è vuoto, il vuoto è forma”
Qui di seguito, presento una versione moderna del difficile testo classico
cinese noto come Sutra del Cuore (般若心経). Questa versione trasmette il vero
significato come il Buddha lo avrebbe spiegato al discepolo Shariputra,
riscritta in una forma comprensibile per il lettore contemporaneo.
Sebbene esista una traduzione moderna nel libro del Maestro Goi “Il Vuoto è
Forma”, questa versione è ancora più accessibile per i lettori di oggi.
Attraverso la lettura, credo che potremo comprendere che tutti i nostri
sforzi spirituali quotidiani—including the Prayer for World Peace through
the Disappearance of All That Must Fade—sono in realtà espressioni degli
insegnamenti della Prajñā Pāramitā (Saggezza Perfetta).
Inoltre, facendo della saggezza di Prajñā una parte costante della nostra
consapevolezza, iniziamo a interiorizzare una visione non duale e a
integrarla nella vita quotidiana. Vi incoraggio a leggerla con questo
spirito e ad applicarla nella pratica.
Il Sutra del Cuore della Prajñā Pāramitā
(Mahā-prajñā-pāramitā-hṛdaya-sūtra – il titolo completo del Sutra del
Cuore)
– “Una scrittura sacra che rivela l’insegnamento più essenziale sul
compimento della saggezza”
Quando il Bodhisattva Avalokiteśvara era immerso nella profonda pratica
della Prajñā (Saggezza Trascendente), comprese che i cinque
aggregati—ritenuti costituire l’essere umano (forma, sensazione, percezione,
volizione e coscienza)—sono privi di sostanza intrinseca. Riconobbe che
oltre l’affermazione della loro non-esistenza si estende la vasta dimensione
del vuoto, e grazie a questa realizzazione fu liberato da ogni sofferenza.
Shariputra, tutte le cose percepibili attraverso i cinque sensi, tutta la
“forma” (rūpa), devono essere considerate come ombre senza essenza—il vuoto
stesso. Quando si riconosce ciò con decisione, il regno della “forma” che
nasce dal vuoto—una distesa infinita del vero mondo divino—si rifletterà e
si dispiegherà sulla Terra.
Shariputra, tutti i fenomeni, essendo manifestazioni del vuoto, sono
fondamentalmente vuoti per natura. Non sorgono né cessano, non sono né
impuri né puri, né aumentano né diminuiscono. Che questo sia inciso nel tuo
cuore.
Per chiarire ulteriormente: in questa “non-essenza”, non solo la materia
fisica, ma anche le funzioni mentali—come la sensazione, la memoria, la
volontà e la conoscenza—non esistono intrinsecamente. Allo stesso modo, i
sei organi di senso—occhi, orecchie, naso, lingua, corpo e mente—non
esistono realmente. Inoltre, i rispettivi oggetti—forma, suono, odore,
gusto, tatto e fenomeni mentali—non hanno essenza, né esistono le sei forme
di coscienza che li ricevono e li elaborano (coscienza visiva, uditiva,
olfattiva, gustativa, tattile e mentale).
Inoltre, il mondo dell’illusione—“ignoranza (avidyā)”—non ha vera sostanza.
Non esiste nascita, invecchiamento o morte reali, né la loro cessazione.
Quindi, la sofferenza e persino il cammino che porta alla liberazione da
essa non sono, in essenza, necessari. Poiché originariamente non c’è nulla
da ottenere, non vi è bisogno di saggezza acquisita né di realizzazione.
È proprio perché i bodhisattva che cercano l’illuminazione riescono a
vedere la vera natura dei fenomeni e ad incarnare la saggezza della verità
che i loro cuori sono liberi da attaccamenti. E poiché non c’è attaccamento,
non c’è paura. Anche l’umanità, incarnando questa verità universale, può
liberarsi da ogni illusione e raggiungere la vera pace: il nirvāṇa.
Tutti i Buddha del passato, del presente e del futuro hanno ottenuto
l’Anuttarā-samyak-saṃbodhi (l’illuminazione suprema e perfetta) attraverso
questa stessa Prajñā Pāramitā, la saggezza perfetta e completa che conduce
al risveglio.
Pertanto, questo insegnamento della Prajñā Pāramitā può essere davvero
definito un mantra della verità assoluta—è grande, radioso, supremo e senza
pari. Ha il potere di eliminare tutta la sofferenza.
Dovresti recitare il mantra nel seguente modo:
"gate gate pāragate pārasaṃgate bodhi svāhā!"
(Significato: Vai, vai, vai oltre, vai completamente oltre—Risveglio, così
sia!)
_____
Pratica del Pensiero Positivo Totale – 49 Parole di Luce
Che la pace regni sulla Terra.
Amore infinito, Armonia infinita, Pace infinita, Luce infinita, Potere
infinito, Saggezza infinita, Vita infinita.
Che la pace regni sulla Terra.
Felicità infinita, Prosperità infinita, Ricchezza infinita, Provvidenza
infinita, Successo infinito, Capacità infinita, Potenziale infinito.
Che la pace regni sulla Terra.
Salute infinita, Vitalità infinita, Guarigione infinita, Freschezza
infinita, Chiarezza infinita, Energia infinita, Speranza infinita.
Che la pace regni sulla Terra.
Libertà infinita, Creatività infinita, Espansione infinita, Grandezza
infinita, Sviluppo infinito, Energia infinita, Gratitudine infinita.
Che la pace regni sulla Terra.
Gioia infinita, Bellezza infinita, Giovinezza infinita, Bontà infinita,
Verità infinita, Purezza infinita, Rettitudine infinita.
Che la pace regni sulla Terra.
Vittoria infinita, Coraggio infinito, Progresso infinito, Crescita
infinita, Forza infinita, Intuizione infinita, Innocenza infinita.
Che la pace regni sulla Terra.
Perdono infinito, Gloria infinita, Nobiltà infinita, Dignità infinita,
Grazia infinita, Splendore infinito, Abbraccio infinito.
Sabato 3 maggio — Inizio alle 20:55 (ora del Giappone)
【Zoom URL】
us02web.zoom.us/j/6980729270?pwd=nW9HgFrjw71kpe38gTNS-rdtnvZ3Rw.1
【YouTube】 it-zoom.peace51.net/youtube-url/
[Programma]
【Osservazioni introduttive】
SAITO: Ciao a tutti. Ora iniziamo il programma “Una giornata per coltivare
gli occhi divini.” Questo è un programma nuovo che comincia oggi.
Il cuore di questo programma è presentare diverse situazioni—come momenti
in cui spostiamo automaticamente la responsabilità sugli altri nelle nostre
relazioni, fingiamo indifferenza o assenza di espressione e distogliamo lo
sguardo, oppure evitiamo di affrontare aspetti di noi stessi che non sono
allineati con il Divino—così come questioni sociali attuali, eventi globali
e condizioni del mondo naturale.
Queste verranno mostrate come diapositive sullo schermo e, mentre le
osserviamo, noteremo le nostre reazioni interiori immediate.
L’obiettivo della pratica è quello di imparare a rispondere in modo
appropriato, nel momento stesso, in base a tali reazioni.
Quando appare una nuova diapositiva, ti invitiamo a guardare l’immagine, la
foto o il testo non come un semplice spettatore, ma come se fosse qualcosa
che hai davvero visto, udito o vissuto nella tua vita.
Se scopri di non riuscire a osservare dalla prospettiva divina e reagisci
invece con emozioni personali o da una posizione fissa, recita
immediatamente una Parola di Luce per cancellare quel pensiero e
sovrascriverlo con una vibrazione divina.
Al contrario, se riesci a vedere l’immagine proiettata, il disegno o il
testo dalla prospettiva divina in quell’istante, offri la tua gratitudine
agli Spiriti e alle Divinità Guardiane, e prega:
“Che la pace prevalga sulla Terra.”
Il programma principale consisterà nella ripetizione di questa pratica.
Successivamente, eseguiremo l’IN della Scintilla Divina come passo verso la
realizzazione dell’unità con il nostro Sé Divino.
Ora che è giunto il momento, iniziamo con la Preghiera per la Pace Mondiale
in giapponese e in inglese.
_____
1. Prayer for World Peace
SAITO: Iniziamo.
Sekai Jin-rui ga Heiwa de ari-masu you-ni.
Nippon ga Heiwa de ari masu you-ni.
Watakushi-tachi no Ten-mei ga mattou sare masu you-ni.
Shugo-Rei-sama, arigatou gozai-masu. Shugo-Jin-sama, arigatou gozai-masu.
May peace prevail on Earth.
May peace be in our homes and countries.
May our missions be accomplished.
We thank you, Guardian Deities and Guardian Spirits.
_____
2. Riguardo a “La forma è vuoto, il vuoto è forma”
SAITO: Grazie mille. Prima di iniziare il momento dedicato a coltivare le
risposte divine, vorrei leggere una volta la mia versione parafrasata del
Sutra del Cuore.
Il Sutra del Cuore della Prajñā Pāramitā
(Mahā-prajñā-pāramitā-hṛdaya-sūtra – il titolo completo del Sutra del
Cuore)
– “Una scrittura sacra che rivela l’insegnamento più essenziale sul
compimento della saggezza”
Quando il Bodhisattva Avalokiteśvara era immerso nella profonda pratica
della Prajñā (Saggezza Trascendente), comprese che i cinque
aggregati—ritenuti costituire l’essere umano (forma, sensazione, percezione,
volizione e coscienza)—sono privi di sostanza intrinseca. Riconobbe che
oltre l’affermazione della loro non-esistenza si estende la vasta dimensione
del vuoto, e grazie a questa realizzazione fu liberato da ogni sofferenza.
Shariputra, tutte le cose percepibili attraverso i cinque sensi, tutta la
“forma” (rūpa), devono essere considerate come ombre senza essenza—il vuoto
stesso. Quando si riconosce ciò con decisione, il regno della “forma” che
nasce dal vuoto—una distesa infinita del vero mondo divino—si rifletterà e
si dispiegherà sulla Terra.
Shariputra, tutti i fenomeni, essendo manifestazioni del vuoto, sono
fondamentalmente vuoti per natura. Non sorgono né cessano, non sono né
impuri né puri, né aumentano né diminuiscono. Che questo sia inciso nel tuo
cuore.
Per chiarire ulteriormente: in questa “non-essenza”, non solo la materia
fisica, ma anche le funzioni mentali—come la sensazione, la memoria, la
volontà e la conoscenza—non esistono intrinsecamente. Allo stesso modo, i
sei organi di senso—occhi, orecchie, naso, lingua, corpo e mente—non
esistono realmente. Inoltre, i rispettivi oggetti—forma, suono, odore,
gusto, tatto e fenomeni mentali—non hanno essenza, né esistono le sei forme
di coscienza che li ricevono e li elaborano (coscienza visiva, uditiva,
olfattiva, gustativa, tattile e mentale).
Inoltre, il mondo dell’illusione—“ignoranza (avidyā)”—non ha vera sostanza.
Non esiste nascita, invecchiamento o morte reali, né la loro cessazione.
Quindi, la sofferenza e persino il cammino che porta alla liberazione da
essa non sono, in essenza, necessari. Poiché originariamente non c’è nulla
da ottenere, non vi è bisogno di saggezza acquisita né di realizzazione.
È proprio perché i bodhisattva che cercano l’illuminazione riescono a
vedere la vera natura dei fenomeni e ad incarnare la saggezza della verità
che i loro cuori sono liberi da attaccamenti. E poiché non c’è attaccamento,
non c’è paura. Anche l’umanità, incarnando questa verità universale, può
liberarsi da ogni illusione e raggiungere la vera pace: il nirvāṇa.
Tutti i Buddha del passato, del presente e del futuro hanno ottenuto
l’Anuttarā-samyak-saṃbodhi (l’illuminazione suprema e perfetta) attraverso
questa stessa Prajñā Pāramitā, la saggezza perfetta e completa che conduce
al risveglio.
Pertanto, questo insegnamento della Prajñā Pāramitā può essere davvero
definito un mantra della verità assoluta—è grande, radioso, supremo e senza
pari. Ha il potere di eliminare tutta la sofferenza.
Dovresti recitare il mantra nel seguente modo:
"gate gate pāragate pārasaṃgate bodhi svāhā!"
(Significato: Vai, vai, vai oltre, vai completamente oltre—Risveglio, così
sia!)
Grazie. Nel testo originale del Sutra del Cuore vi è un passaggio molto
noto: “La forma è vuoto, il vuoto è forma.” Il primo carattere, “forma (色 /
shiki)”, si riferisce in senso ampio a tutto ciò che è percepibile dai
cinque sensi.
Nel Sutra del Cuore, ciò che percepiamo con i sensi e crediamo che “esista”
non viene visto come qualcosa di essenziale, ma come qualcosa di
fondamentalmente privo di sostanza.
L’insegnamento ci dice che, quando tagliamo con decisione queste
convinzioni —“non questo, non questo, non questo, non questo”— oltre quel
punto si estende il mondo del “vuoto è forma”, il regno della vera essenza.
Questo equivale a vedere tutti i fenomeni come “apparenze che stanno
svanendo” e a offrire la Preghiera per la Pace Mondiale.
Quando ci risvegliamo veramente a questa verità, iniziamo a comprendere
—pur vivendo nel mondo fisico— che ciò che pensavamo esistesse in realtà non
è mai esistito, e ciò che credevamo non esistesse era invece reale.
Risvegliandoci a questa saggezza della verità, possiamo raggiungere
l’illuminazione. Solo allora possiamo diventare abitanti del Mondo Divino.
Nella tradizione di Byakko, diciamo che quando un pensiero sorge mentre
viviamo in questo mondo, dobbiamo affidarlo completamente al nostro Spirito
Guida, entrare pienamente nella vibrazione della Preghiera per la Pace
Mondiale e ripetere tale pratica.
Col tempo, iniziamo naturalmente a notare che ciò che credevamo esistesse
non era realmente essenziale, e man mano che la prospettiva radicata nel
Divino si risveglia dentro di noi, iniziamo a vedere che tutto è
manifestazione del Divino.
In questo modo, spesso stiamo già vivendo e manifestando la verità “la
forma è vuoto, il vuoto è forma” senza rendercene conto.
Durante il precedente “Giorno per Connettersi al Divino”, abbiamo
introdotto la frase:
“Il ‘me’ che pensavo di essere non era il vero me.”
Anche questa è un’applicazione di tale verità.
Inoltre, nelle dichiarazioni introduttive de “Il Vero Modo di Vivere
dell’Umanità” e della “Dichiarazione di Ware-soku-Kami-nari /
Jinrui-soku-Kami-nari”, così come nella recitazione di mantra come
“Risurrezione Divina, Grande Compiutezza” o “Tutto è perfetto, nulla manca,
grande compimento”, stiamo anche praticando e manifestando “il vuoto è
forma.”
Ripetere costantemente queste parole è un atto di incisione della verità
nel cuore.
Se non ci prendiamo del tempo per riflettere in questo modo, rischiamo di
essere travolti dalla frenesia della vita quotidiana e finire per credere
che tutto ciò che vediamo, ascoltiamo e sperimentiamo sia solido e reale.
Quindi faticheremo a comprendere che ciò che crediamo “esistere” non è in
realtà vero, e che il mondo invisibile della vita è dove risiede la vera
realtà.
Ecco perché è così importante partecipare regolarmente ad occasioni come
questa —per risvegliare l’essenza della vita dentro di noi.
Ora che ci avviciniamo alla sessione pratica per coltivare le risposte
divine, vi invito a guardare le prossime diapositive con questa
consapevolezza:
“Ciò che ho creduto ‘reale’ in questo mondo non è la vera realtà —è il
passato karmico che si manifesta e svanisce. Affidando questo allo Spirito
Guida per la purificazione, la Divinità del mondo invisibile emergerà alla
superficie, e potremo esprimere il Divino attraverso le nostre parole,
pensieri e azioni.”
Osservate le vostre reazioni con questa consapevolezza.
I pensieri abituali non possono essere soppressi con la forza.
Se cerchi di convincerti che “stai vedendo dalla prospettiva divina” mentre
dentro di te permangono modelli di pensiero negativi, non significa che la
negatività sia scomparsa —stai semplicemente ingannando te stesso.
Come esseri umani, possiamo forse ingannare gli altri, ma non possiamo
ingannare il nostro stesso cuore, né la Divinità interiore che si manifesta
come Spirito o Divinità Guida.
Per questo è essenziale guardare onestamente lo stato del proprio cuore e
coltivare costantemente l’abitudine del Pensiero Positivo.
Uno dei principi fondamentali del cammino di Byakko è:
“La chiara distinzione tra il vero sé e il pensiero karmico.”
Per favore, tenete questo grande principio al centro del vostro cuore e
affrontate queste pratiche di diapositive con uno spirito aperto e sincero.
All’inizio potrebbero emergere reazioni negative, ma col tempo arriverete a
uno stato in cui potrete vedere ogni cosa dalla prospettiva divina,
trascendendo la dualità.
Quindi, per ora, affidate le vostre preoccupazioni personali al vostro
Spirito Guida e semplicemente osservate le vostre reazioni per quello che
sono.
_____
3. Tempo per coltivare risposte divine
TOGUCHI: Ora iniziamo il Tempo per coltivare risposte divine.
Come accennato all’inizio, spiegherò nuovamente per coloro che si sono
uniti più tardi.
Questo è un programma nuovo che inizia oggi. La sua pratica principale
consiste nel presentare una serie di scenari reali—come situazioni nelle
nostre relazioni in cui tendiamo a spostare automaticamente la colpa,
fingiamo indifferenza o evitiamo di affrontare aspetti di noi stessi che non
sono allineati con il Divino—così come condizioni sociali attuali, eventi
globali e realtà ambientali.
Questi verranno mostrati sotto forma di diapositive, e osserveremo le
nostre reazioni immediate a ciascuna di esse.
L’obiettivo è allenarci a rispondere in modo appropriato e immediato in
base alla natura di ogni reazione.
Quindi, quando appare una nuova diapositiva, ti invito a osservare
l’immagine, il testo o la foto non come un semplice spettatore, ma come se
fosse qualcosa che hai realmente visto, udito o vissuto nella tua vita.
Se ti accorgi di non riuscire a vedere dalla prospettiva divina e reagisci
invece con emozioni personali o una posizione fissa, ti prego di recitare
sul momento una Parola di Luce per annullare quel pensiero e sovrascriverlo
con vibrazione divina.
Al contrario, se riesci a percepire l’immagine, la frase o il disegno dalla
prospettiva divina in quell’istante, offri gratitudine agli Spiriti e alle
Divinità Guardiane, e prega:
“Che la pace prevalga sulla Terra.”
Il programma principale proseguirà con la ripetizione di questa pratica.
Ora, iniziamo.
1. L’invasione russa dell’Ucraina
Testo sullo schermo: Anche dopo tre anni, la Russia continua ad attaccare
l’Ucraina, uccidendo civili innocenti. Anche l’Ucraina contrattacca per
difesa.
2. Relazioni personali strette
Testo sullo schermo: “Sai, inizi sempre respingendo ciò che dicono gli
altri. Penso che sia una cattiva abitudine,” ha detto un amico stretto.
3. Nella vita sociale
Testo sullo schermo: Mentre eri sul treno, qualcuno ti ha improvvisamente
calpestato il piede.
4. In città
Testo sullo schermo: Mentre camminavi per strada in un giorno di pioggia,
un’auto veloce ti ha spruzzato d’acqua.
5. L’ambiente naturale
Testo sullo schermo: I microplastiche—minuscoli frammenti di plastica—si
stanno accumulando nei fondali oceanici in tutto il mondo.
6. A casa
Testo sullo schermo: Alla TV, hai visto un servizio che mostrava un’auto
investire un gruppo di bambini dell’asilo sul marciapiede, uccidendone e
ferendone alcuni.
7. A casa
Testo sullo schermo: Il giornale ha riportato che le truffe telefoniche
contro gli anziani, in cui i truffatori si spacciano per i loro figli,
continuano a fare vittime.
8. In città
Testo sullo schermo: Sei andato al ristorante con la tua famiglia, e un
uomo ben vestito si è trasformato improvvisamente in un cliente urlante che
aggrediva il personale.
9. In città
Testo sullo schermo: Hai assistito a un ragazzino timido che veniva
ricattato da un gruppo di bulli.
10. A casa
Testo sullo schermo: Il tuo partner (marito, moglie, ecc.) ha fatto notare
un aspetto delicato della tua personalità—qualcosa che sai essere una
debolezza ma che tendi a evitare.
Grazie. Questo tipo di situazioni spesso scatena reazioni che non possiamo
conoscere completamente finché non ci troviamo davvero lì.
Tuttavia, queste stesse reazioni emergono anche quando guardiamo film,
leggiamo romanzi, ascoltiamo musica o osserviamo opere d’arte.
Ti invito quindi a osservare attentamente anche come ti senti in quei
momenti.
Osservando continuamente le nostre reazioni e affinando la nostra
consapevolezza per non rimanere attaccati a nulla, giungeremo gradualmente a
vedere tutti i fenomeni come apparenze che svaniscono, facendo nostra una
coscienza divina non scossa dai pensieri o dalle emozioni.
_____
4. Preghiera per la Resurrezione Divina dell’Umanità
TOGUCHI: Now, to conclude, we will wholeheartedly perform the Divine Spark
IN seven times.
After completing the INs, we will take a moment to let the light received
through them permeate our body and heart. So once you have finished
performing the INs, please keep your eyes closed and remain in prayer. Let
us begin. Hai.
Sekai Jin-rui ga Heiwa de ari-masu you-ni.
(May Peace Prevail on Earth.)
Jin-rui no, Shinsei-Fukkatsu, Dai-jouju.
(The Divinity of Humanity has reawakened. Dai-jouju.)
Questo è tutto.
La Paz Prevalece en la Tierra.
Masaharu SAITO